
La natura dell’anima, descritta da Aristotele nella sua opera “De Anima”, è il tema di questo grande rame inciso durante il confinamento. Forza motrice di ogni essere vivente e sostanza immateriale (e immortale), l’anima è qui rappresentata in una forma primordiale, un blocco di marmo bianco. Questo volume, essenziale e perfetto, centro del pensiero umano e leggero come un soffio vitale, fluttua liberamente in un mondo chiuso. La luce, che trova la sua sorgente nelle sfere spirituali, favorisce il dialogo tra l’Essere e il Divino. Per tappe successive, il lavoro dell’acquaforte e della puntasecca ha creato una trama ricca di profondità e di dettagli. I contrasti colpiscono e agiscono sulla nostra sensibilità. L’opera si apre ai nostri occhi e ci invita ad “entrare” in scena.
Titolo: l’Essere il Divino
Autore: André Beuchat
Tecnica: Acquaforte / puntasecca su rame
Dimensione del rame: 499 mm x 612 mm (base x altezza)
Dimensione del foglio: 780 mm x 1060 mm (base x altezza)
Inchiostro: Nero Jaïs Joop Stoop, Parigi
Data: Settembre 2020
Tiratura: 6 prove di studio e.e. I/VI – e.e.VI/VI
Edizione in 40 esemplari 1/40 – 40/40, stampa a cura dell’autore su torchio Puliti presso l’Atelier Alma Charta
Nota bene: è prevista una tiratura di cinque Prove Fuori Commercio H.C. I/V – V/V da depositare presso istituzioni, fra cui:
Il Gabinetto di Stampe della Biblioteca Apostolica Vaticana, Città del Vaticano
L’Istituto Centrale per la Grafica, Roma
Le Cabinet des Estampes de l’Accadémie des Beaux-Arts, Institut de France, Paris
1000.00 €