"Mysterium vitae", sesto Cahiers mystiques

La collezione "les cahiers mystiques" ci presenta, in questo sesto quaderno, due frammenti di Jacob Böhme. Il mistico è un essere "che va più lontano, vede più in alto, va oltre" (H. Bergson) e nella sua ricerca, "si sforza di unirsi a ciò che è divino in lui con ciò che 'Vi è divino in tutto' (Plotino). Queste due citazioni ci introducono in un mondo inassimilabile, di difficile accesso ma che prefigura l'umanità del futuro eterno-temporale. L'incisione, grazie ai toni intensi dei neri vellutati, simboleggia il mistero della luce. La progressione del mistico è condizionata da una regressione (paradosso del Vangelo: chi perde la propria vita lo trova); è l'oscurità che arricchisce la luce. L'uovo primordiale, nella sua composizione centrale, è più potente.

2010 | "Mysterium vitae", sesto Cahiers mystiques

Böhme (Jacob) - Beuchat (André)

200 mm x  280 mm (bxh),  10 pagine
cucite a mano con copertina in cartoncino nero arricchita da un intervento calligrafico

Libretto d'artista con una citazione di Jacob Böhme in lingua francese composta in caratteri mobili Bodoni. Maniera nera su rame di André Beuchat stampata a mano a piena pagina su torchio a stella.

Tiratura unica in  50 esemplari + V su carta Hahnemühle.
Firmato da André Beuchat

Edizione Alma Charta, Toccalmatto (Parma)