Viaggio simbolico o leggenda di un rito ancestrale, questo rame recentemente inciso si ispira al mito greco del Vello d’Oro. Nelle acque madri sorgono ai nostri occhi isole e isolotti, poco numerosi per la verità perché la maggior parte è stata inghiottita da sismi primitivi. Quest’arcipelago galleggia in un chiarore siderale ma le ombre suggeriscono in lontananza una sorgente luminosa, una vita nascente. In questi relitti di pietra e di vegetazione, gli Argonauti rappresentano la razza dei navigatori di un tempo: il desiderio di conquistare il mondo fa emergere le idee più audaci ma anche le più drammatiche. C’è nell’uomo “ una foga della volontà, un’impazienza ad agire sul mondo” (G. Bachelard). Signori della guerra o spiriti ebbri di libertà, gli uomini devono confrontarsi con le contraddizioni del proprio destino. Con morsure successive, l’acquaforte evoca il senso della profondità nei diversi piani nello spazio. Quando il nero serve da scrigno ai valori caldi, le ombre sono riprese alla puntasecca. Il fondino di carta bibbia offre un’elegante tonalità intermedia fra i bianchi e i neri ed esalta i dettagli del tracciato. L’edizione è stata tirata dall’autore su un torchio Bendini nei primi giorni del Nuovo Anno.
350.00 €