E’ una incisione insolita, realizzata nel 1998. Insolita per i suoi numerosi contrasti : le grandi diagonali che attraversano lo spazio, le ombre che rivaleggiano con le luci, l’ordine che si oppone al disordine. Al nostro sguardo, il corridoio appare interminabile, in un silenzio pesante. Ed è proprio questa atmosfera che ci offre il contrasto più intrigante : in un mondo chiuso dove tutto sembra immobile, la prospettiva creata dal susseguirsi di stanze vuote « cattura » l’occhio verso il suo punto di fuga. Un punto nero ed ignoto.
1998 | acquaforte su rame
lastra: 184 x 340 mm (base x altezza)
Stampa su carta Hahnemühle, inchiostro nero profondo, tiratura su un torchio Bendini dall’autore, foglio: 350 x 500 mm Tiratura: Tiratura limitata a 30 esemplari numerati 1/30 – 30/30 Edizione Alma Charta, Toccalmatto