Guardando questa incisione di piccole dimensioni ci appare un vasto paesaggio. Come spiegare il fascino che esercita su di noi questa visione, aperta a molteplici interpretazioni, fra il fondo scuro e un ultimo lembo di terra? I contrasti sono potenti, ci trascinano e ci richiamano e sono resi più evidenti dal tracciato preciso dell’acquaforte e dai toni vellutati della puntasecca. Siamo ammaliati ma anche inquieti di fronte a questo enigma, “lo spazio-tempo” che si apre ai nostri occhi. Dal faro, ultimo baluardo della nostra terra, il cielo ci osserva.
Rame 129 mm x 93 mm (base x altezza), 2022 Acquaforte/ puntasecca su carta Hahnemühle 300 gr, inchiostro nero/blu jaïs J.Stoop; dimensione del foglio 350 mm x 250 mm. Stampa a cura dell’autore su un torchio a stella Bendini. Tiratura limitata a 35 esemplari numerati 1/35 – 35/35