In questa acquaforte incisa nel marzo 2017, i monumenti appartengono a un paesaggio urbano fuori dal tempo, perso in uno spazio non definito, dove la terra e il cielo sembrano assenti. Un intreccio di travi, dove domina la verticalità, crea un'architettura complessa, incisa con meticolosità. Se, come in una vecchia cantina dove si entra con precauzione, si è catturati dall'odore del decadimento che vi regna, anche le folli costruzioni provocano una sensazione di vertigine, come quando ci si perde in un labirinto dove è difficile trovare la via di uscita.
2017 | acquaforte su rame
Lastra: 122 x 156 mm (base x altezza)
Acquaforte su carta Hahnemühle, stampa con inchiostro nero profondo su torchio calcografico da André Beuchat, foglio: 350 x 500 mm
Tiratura: 30 esemplari firmati e numerati 1/30-30/30