Questa piccola acquaforte così singolare ci interroga. Che cosa fa questo personaggio sull’ultimo gradino di una scala, solo davanti al vuoto? Una risposta si trova già nel titolo, l’opera è concepita come una metafora della solitudine; qui, è rappresentata la condizione di una persona che è sola per scelta. Ritirato dal mondo e confrontato al vuoto che lo circonda, l’uomo è immerso nei suoi pensieri. Il tracciato all’acquaforte è delicato e mette in risalto la luce che degrada verso il basso e il profilo del solitario.
2007 | acquaforte su rame
lastra: 125 x 166 mm (base x altezza)
Stampa su carta Hahnemühle, inchiostro nero-blu, foglio: 250 x 350 mm
4 prove di studio e.e. I/IV- IV/IV + 30 esemplari firmati 1/30-30/30
Edizione Alma Charta, Toccalmatto
150.00 €