Gli uomini, nel loro desiderio di apparire, si mettono in mostra dalle logge di una torre che gira instancabilmente sul suo asse. Questi esseri si esibiscono per essere visibili, ammirati, adulati. C'è, in questa corsa frenetica, la necessità di "cogliere" un po’ di luce prima di ritornare nell'oblio. L’attimo è fuggente, la rete di fili che circonda la torre accentua l'idea di movimento. Opera incisa venti anni fa e poi dimenticata, è tempo di una tiratura...
2000 | acquaforte
Lastra rame: 155 x 236 mm (base x altezza)
Acquaforte su carta Hahnemühle, inchiostro nero, foglio: 350 x 500 mm
4 prove di studio e.e. I/IV- IV/IV Edizione da realizzare