Ultima tragedia del ciclo dei drammi tebani (dopo Edipo Re e Edipo a Colono), questa piccola edizione è dedicata ad Antigone e alla sua ultima replica. Obbligata a scegliere tra due proposte contradditorie, Antigone si trova confrontata a questo dilemma : ubbidire alle leggi degli uomini o a quelle degli dei ? rimanere fedele alle sue convinzioni accettando la morte o essere disonorata ? Come il tempo che distrugge tutto, la nostra condizione umana sembra concepita con un esito fatale, certamente doloroso ma necessario. Per imparare a vivere o ad accettare la sorte. L’acquaforte è ripresa con la puntasecca per mettere in evidenza i forti contrasti.
Collezione "Les Heures Contées"
Testo tratto da Antigone, tragedia di Sofocle (Ed. Rencontre, Lausanne, 1950, trad. André Bonnard), acquaforte/puntasecca su rame di André Beuchat. Composizione in caratteri mobili Paganini.
Dimensione: 200 mm x 85 mm (base x altezza), otto pagine.
Copertina in cartone nero stampata con caratteri mobili in legno su un torchio verticale Amos Dell’Orto.
Edizione su carta Hahnemuehle in cinquanta esemplari numerati 1/50 – 50/50 + 5 esemplari Fuori commercio I/V – V/V.
