In questa prospettiva immaginaria, la torre è l’elemento centrale verso il quale convergono le linee direttrici. A un mondo orizzontale si oppone un corpo verticale, permettendo così alla terra di comunicare con il cielo. L’insolito diventa apparentemente accessibile – sipossono osservare alcuni personaggi sulla torre – e gli spazi non hanno limite. Incisione per un viaggio verso l’infinito.
Rame : 353 mm x 300 mm (base x altezza), 1999.
Acquaforte su carta Hahnemühle, inchiostro nero Luxe Charbonnel, dimensione del foglio: 700 x 500 mm. Stampato dall’autore su un torchio Puliti.
40 esemplari numerati 1/40 – 40/40.
Edizione Alma Charta, Toccalmatto
600.00 €