n. 289 L’entrata

In questa architettura classica conquistata da una vegetazione lussureggiante, l’ingresso è l’elemento centrale di questo rame inciso nel 1994. I gradini di pietra ci conducono sulla soglia di un mondo interiore. All’iniziale allegria che la vegetazione comunica subbentra una indefinibile inquietudine davanti all’ignoto. I neri profondi attragono e creano disorientamento. L’ambivalenza dei sentimenti e il confronto fra un mondo reale e sognato sono i fondamenti di questa incisione.
1994 | acquaforte-puntasecca su rame

—Lastra: 149 x 173 mm (base x altezza)

Stampa su carta Pescia, inchiostro nero profondo, tiratura su un torchio Bendini dall’autore, foglio: 350 x 500 mm
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Tiratura: 30 esemplari numerati e firmati 1/30-30/30
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Edizione Alma Charta, Toccalmatto

180.00 €